Il 27 gennaio si celebra, ormai da molti anni, la Giornata della Memoria,
una ricorrenza istituita dall’ONU per ricordare le vittime dell’Olocausto e
più in generale dei vari genocidi che purtroppo si sono verificati nel
Novecento.
Da molto tempo la nostra scuola è attiva nella celebrazione di questa
giornata. Negli anni scorsi si sono tenute mostre, giornate autogestite da
parte degli studenti, approfondimenti sullo sterminio degli ebrei e delle
altre minoranze coinvolte nell’Olocausto, come i rom, i testimoni di Geova,
i disabili. Inoltre si è spesso colta l’occasione per puntare l’attenzione
anche su alcuni genocidi dimenticati o meno noti, come quello degli armeni
e di alcune popolazioni dell’ex Jugoslavia.
Proprio per continuare in questa direzione anche quest’anno si è scelto di
organizzare un evento particolare, coinvolgendo il professor Luigi Paolo
Zorzato, ex docente del nostro istituto da poco in pensione e, negli anni
passati, il principale animatore di molte delle nostre celebrazioni
sull’argomento. Il professor Zorzato tornerà nella scuola in cui ha
insegnato per tanti anni per tenere un incontro coi ragazzi delle classi
quinte in cui cercherà di analizzare, tramite un confronto storico, due
tremende realtà di emarginazione e segregazione che hanno segnato il
Novecento: i lager nazisti e i gulag sovietici.
Visto che la Giornata della Memoria quest’anno cade di domenica, l’incontro
si terrà lievemente spostato in avanti, giovedì 7 febbraio, nel nostro
auditorium, dalle ore 11 alle 13. Sarà l’occasione per fermarsi a
riflettere su alcuni degli orrori più tragici del nostro passato, meno
lontani di quanto possa sembrare.
Inoltre, come ogni anno i docenti di storia avranno modo anche nelle varie
classi di riflettere con gli studenti sugli eventi della Seconda guerra
mondiale e in generale sui genocidi del Novecento.
Si auspica, come sempre, una partecipazione attiva ed impegnata da parte
degli studenti a tutte queste iniziative.